NAPOLI – Sono circa 800mila i napoletani chiamati alle urne per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Non ci saranno candidati premier o leader di coalizioni che voteranno nei seggi presenti in citta’; voterranno invece tutti nel capoluogo partenopeo gli amministratori locali.
Con qualche piccola novita’: cambiera’ scuola, ad esempio, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris a causa del trasferimento delle sezioni elettorali dalla scuola media ‘Belvedere’ al 38° circolo ‘Belvedere infanzia’. Un trasferimento, in ogni caso, di pochi numeri civici. Si rechera’ invece al consueto edificio scolastico di via Manzoni il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, che dovrebbe confermare la tradizione che lo vuole al seggio nella mattinata di domenica, in compagnia della famiglia. Sperimentera’ per la prima volta il voto al Senato l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Napoli, Alessandra Clemente: classe ’87, entrata a far parte della giunta de Magistris lo scorso 29 gennaio, Clemente ricevera’, oltre a quella per la Camera dei Deputati, anche la scheda gialla per l’elezione della camera alta del Parlamento, in virtu’ del superamento del venticinquesimo anno d’eta’.