NAPOLI – La notte tra il 17 e il 18 febbraio 2013 la sede operativa della Coop sociale “Il Tappeto di Iqbal”, operante nel quartiere di Barra a Napoli, è stata letteralmente svaligiata. Ignoti si sono introdotti all’interno della struttura ed hanno sottratto mixer, generatore di corrente, stereo, microfoni e registratori. Materiali che la Coop aveva ottenuto solo con grandi sacrifici e con i quali riuscivano a diffondere un messaggio di impegno e di cambiamento non solo a Napoli e in Provincia ma anche nel resto d’Italia.

Il Coordinamento Provinciale di Libera Napoli condanna il vile atto consumatosi ai danni della Coop “Il Tappeto di Iqbal” parte integrante della nostra rete. Il lavoro di tutta la Cooperativa è fondamentale e non solo per il territorio di Barra. Libera Napoli è al fianco di Giovanni Savino, presidente della Coop, e di tutti i ragazzi che con coraggio ed entusiasmo portano quotidianamente, con le proprie forze, un po di bellezza.

“Se gli autori di questi gesti credono di fermare o di intimidire il processo di cambiamento, si sbagliano di grosso – ha dichiarato Antonio D’Amore referente provinciale di Libera Napoli – la nostra rete si compone anche della Coop Sociale “Il Tappeto di Iqbal” e quindi tutta la rete sarà compatta nel sostenere le sue attività e i ragazzi che in essa si spendono con generosità e autenticità. In programma ci sono molte cose e saremo pronti ad attivare una cordata di solidarietà per gettare nell’oblio il vile atto”

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