MATESE – “Abbiamo ripristinato il primato del PDL in città, con un ruolo detenuto da anni, poi venuto meno , con un grandissimo risultato a fronte di un risultato davvero  modesto e poco lusinghiero del Partito Democratico”. Un ex senatore  ma ora  neo deputato frizzante e spumeggiante, come le bottigliere aperte a  fine incontro, quella che ha riunito iscritti , simpatizzanti ed alcuni sindaci stasera nella sede di piazza Roma per una “riflessione”, come l’ha definita dopo  l’esito delle politiche il il bis di parlamentare.

Presente anche il padre di Maria Rosaria Rossi neo senatrice. Ha iniziato il suo intervento  l’ex sindaco sulla scia dell’introduzione fatta dal capogruppo PDL, DanieleFerrucci. La presenza e la mobilitazione  di uno dei massimi esponenti del partito democratico . il vicesegretario nazionale  Enrico Letta  non è servita al Pd ed all’amministrazione che è stata bocciata” ha detto Sarro che  pennellato di ironia la scelta dell’amministrazione di rinunciare alle indennità per scopi sociali parlando di “un tratto magico, di una capacità di proliferazione delle somme per gli scopi più disparati”. Ha rivendicato e sottolineato il contributo dato per “la difesa del diritto alla casa con riferimento al condono edilizio  ed alla ripetuta richiesta di riapertura dei termini oggetto di vari tentativi nella e legislatura(“in quelle aree abbiamo sbancato”. Ha replicato anche alle parole usate dal sindaco nell’incontro con  Letta in aula:” mi è stato riferito che sarei stato evanescente ma l’attenzione c’è stata eccome vista che sono stato collocato al terzo posto in lista” ha dichiarato tra gli applausi della sala”.  Ha stappato altra ironia:”Mi hanno poi  fatto notare che, stando un articolo apparso su   un blog  il merito della vittoria a Piedimonte Matese  è del sindaco di Allignano Angelo Di Costanzo (candidato alla Camera e non eletto ndr).Beh chiederò- ha detto mettendo una mano sulla spalla- ad Angelo di candidarsi a sindaco per le prossime comunali visto che ha tanti voti”. Sarro ha sottolineato il lavoro di squadra ed il riconoscimento dato a diversi sindaci in  termini di candidatura .Tra gli impegni la prosecuzione dell’impegno per il potenziamento funzionale dell’ospedale matesino , la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale(riferendo delle novità sull’iter del palazzo ducale) di altri settori quali l’agricoltura ed i percorsi enogastromonici.  Incontro finito: saltano i tappi e gli auguri in sala.

 

Michele Martuscelli

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