E’ stato iscritto nel registro degli indagati un ragazzo di 18 anni al quale si contesta l’accusa di aver compiuto atti persecutori per due anni su un minorenne disabile. Secondo quanto emerso dalle indagini e dalle denunce della madre della vittima, un 17enne, ad accanirsi su di lui e’ stato secondo la denuncia uno studente 18enne. E’ nei suoi riguardi che il procuratore aggiunto Maria Monteleone ha aperto un procedimento ipotizzando l’accusa di atti persecutori.
Nell’ambito dell’indagine il magistrato ha disposto anche una perizia per stabilire se il ragazzo sottoposto ad angherie sia in condizioni mentali da poter utilmente partecipare all’attivita’ istruttoria.