Piu’ che la sintassi, e’ importante la parola giusta, quella ”unica, utile, insostituibile e necessaria”. Lo spiega, ovviamente su Facebook, Vasco Rossi, parlando di come nascono le sue canzoni. ”Cerco sempre nelle mie canzoni di togliere piu’ che di aggiungere.
Di esprimere i concetti con il minor numero di parole possibili. Di attuare delle sintesi”, scrive il Blasco in un post firmato V.R.. Quindi descrive il suo processo creativo: ”Dall’enorme e confuso flusso di associazioni (pensieri, parole e frasi) che dall’inconscio sale in superficie, mentre tento di evocare un ricordo o un’emozione, il mio sforzo e’ sempre quello di riconoscere la frase piu’ adatta (spontanea, immediata e istintiva) a descrivere quello stato d’animo”. Insomma, conclude Vasco, ”non e’ tanto importante la sintassi, quindi, quanto il fatto che ogni singola parola sia quella giusta, unica, utile, insostituibile e necessaria”.