Il gip di Palermo Michele Alajmo ha convalidato il sequestro della discarica di Bellolampo, disposto d’urgenza dalla Procura due settimane fa. Secondo il giudice, che ha condiviso l’allarme lanciato dai pm, il rischio ambientale sarebbe reale e fondata l’ipotesi di reato di disastro formulata dalla Procura.
I magistrati, nel sequestrare l’area affidata poi all’assessorato regionale all’Energia, hanno indicato nella formazione di un enorme lago di percolato che si infiltra nelle falde acquifere la causa del pericolo per l’ambiente. Ampia parte del provvedimento era poi destinata alla necessita’ di procedere velocemente alla costruzione e alla messa in funzione della sesta vasca della discarica, visto che a fine aprile la quinta, la sola ancora operativa, verra’ chiusa perche’ completa.
