di Marcello Pelillo
Le pagelle di Napoli-Atalanta.
De Sanctis 5 – L’insicurezza nelle uscite, ormai un’abitudine, influisce anche sui gol incassati.
Campagnaro 6 – Il migliore del terzetto. Sicuro e reattivo.
Cannavaro 5 – Sfortunato sull’autogol ma doveva esserci lui ad anticipare l’avversario. Gli sfugge anche Denis anche se Mazzarri lo disorienta spostandolo a sinistra.
Gamberini 6 – La sua uscita dal campo è inspiegabile. Mazzarri si complica la vita dovendo poi arretrare Behrami.
Maggio 5 – L’esterno di qualche tempo fa è ormai un vecchio ricordo. Spinge poco e appoggia male.
Behrami 6,5 – Roccioso e tempestivo anche quando il tecnico lo arretra in difesa.
Dzemaili 6 – Si limita a conservare la posizione davanti alla difesa tamponando il gioco avversario.
Zuniga 7 – E’ l’unico a proiettarsi in avanti con la giusta costanza. Ha il merito di procurarsi il rigore e tanti calci da fermo a favore.
Hamsik 6,5 – Solito ritmo alterno. Sfiora il raddoppio di testa sotto misura mentre nel finale ha sul piede l’occasione per il poker, ma calcia alto. Tuttavia, è sempre nel vivo dell’azione.
Pandev 6 – Più reattivo rispetto alle ultime gare. Cerca spesso lo spunto giusto e trova anche il gol decisivo nel finale.
Cavani 6,5 – Torna al gol ma non è ancora il Cavani dei tempi migliori. Il raddoppio è da bomber vero ma ne sbaglia uno facile nel primo tempo. Chiude la gara combattendo in area da difensore aggiunto sotto gli ultimi tentativi orobici.
Armero 6,5 – Il tempo di servire l’assist decisivo a Pandev. Incisivo.
Insigne 6 – Mette lo zampino sull’azione del 3-2 e confeziona l’assist ad Hamsik che potrebbe chiudere i conti. Quando entra si fa sempre sentire.
Rolando s.v.