AVERSA – A conclusione di articolate e complesse indagini personale della squadra investigativa del commissariato p.s. di Aversa è stato tratto in arresto Giuseppe Micillo di anni 40, incensurato, commerciante di giugliano colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere della procura della repubblica di santa maria c.v. . L’uomo, un insospettabile commerciante di Giugliano,  era diventato il terrore dei conad dell’agro aversano.

Le indagini coordinate dalla dottoressa Gerardina Cozzolino hanno fatto luce su alcune rapine consumate nell’agro aversano, in danno di supermercati  di seguito elencati, con analoghe modalita’, da un rapinatore solitario che indossava un borsello a tracolla da cui estraeva  una pistola e sotto la minaccia della stessa si faceva consegnare l’incasso. 5 le rapine contestate ai danni dei supermercati a marchio Conad di Parete, Aversa e Sant’Arpino

L’uomo era già finito in manette nel 2011 ma, dopo l’arresto, lo stesso veniva scarcerato e la misura cautelare revocata perche’ venivano rilevate alcune differenze somatiche tra il rapinatore ripreso dalle telecamere installate nei supermercati rapinati e l’indagato, per cui venivano effettuati nuovi e piu’ approfonditi accertamenti, attraverso comparazioni tecnico-video-fotografiche , che consentivano di stabilire  la perfetta identita’ tra il rapinatore e il micillo, che, dunque, veniva raggiunto da nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dagli stessi agenti del commissariato p.s. di aversa nella mattinata odierna.

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