FALCIANO DEL MASSICO – Riprenderà nella mattinata di oggi mercoledì Santo il prelievo dei rifiuti per le strade e le abitazioni di Falciano. Questo è quanto emerso nella riunione di ieri (martedì 26 marzo) con sindacati, rappresentanti dell’amministrazione e organi di competenza. La cosa clamorosa però è che non c’è stata la firma del nuovo contratto con la ditta preposta che ha risposto  alla manifestazione di interesse nei giorni scorsi. A quanto pare non è stato ancora raggiunto un accordo definitivo su quante ore debbano fare gli operatori ecologici.

In effetti l’amministrazione per non far “licenziare” nessuno ha proposto per  gli 11 lavoratori del cantiere cittadino il massimo sforzo a chi di competenza onde consentire che tutti venissero assorbiti. Il primo punto però come reso noto dal Sindaco Giosuè Santoro e dall’assessore all’ecologia Salvatore Sorvillo è quello di non sforare il “budget” dei 42mila euro messo in previsione dal comune. Per portare a termine tale operazione sarebbe necessaria una riduzione delle ore di lavoro . Ed è a questo punto che sono entrati in scena i rappresentati sindacali dei lavoratori in questione, i quali si sono opposti  a tale eventualità. Dunque per farla breve ci si dovrà rivedere tra le parti fra una decina di giorni per riuscire a trovare il “bandolo della matassa”. A questo punto l’interrogativo è: tutti dentro a tre ore o “tagliare” il personale(almeno 4 persone) in esubero per non sforare il famoso budget? Eh già perchè qualora si sforasse tale somma si andrebbe incontro ad ulteriori aumenti della tassa sui rifiuti e chissà quale altra cosa. Un vero e proprio grattacapo per il sindaco Santoro ed i suoi. Intanto per i prossimi dieci giorni il servizio dovrebbe essere garantito grazie alla richiesta di una ulteriore proroga al “morente” consorzio unico.  Staremo a vedere se questa querelle si prolungherà ancora per molto. Certo è che l’amministrazione (che si è impegnata a versare la mensilità di dicembre agli operatori ecologici) prova a “salvare” il posto di lavoro a tutti gli operatori innanzi citati, ma nonostante questo non mancano le note “stonate” e chi oppone a tale eventualità non difendendo lo sforzo operato dagli amministratori locali. Non resta che attendere l’evolversi degli eventi.

 

Lello Santoro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui