La vicenda riguardante i caseifici, soprattutto delle province di Caserta e Salerno, relativa al Decreto Ministeriale del 6 marzo 2013, che impone la separazione degli stabilimenti di produzione della mozzarella di bufala campana dop, mi ha indotto – evidenzia Consoli – a presentare un’interrogazione urgente al Presidente Caldoro per conoscere quali provvedimenti intende adottare e quali iniziative vuole promuovere per scongiurare il verificarsi, a partire dal primo luglio prossimo, di una gravissima emergenza economica ed occupazionale che riguarderebbe il comparto più importante per il settore agricolo ed alimentare della regione Campania ed in particolare per le provincia di Caserta.
Non è superfluo – prosegue il consigliere centrista – ricordare che il settore in questione da lavoro tra allevatori e stabilimenti di trasformazione a circa ventimila unità, per tanto il verificarsi della separazione dei luoghi di produzione del prodotto determinerebbe la cessazione dell’attività da parte della maggior parte dei caseifici, in quanto non in condizioni di ottemperare a quanto richiesto dal decreto legge 171 del 2008. Nei primi giorni della settimana entrante – conclude Consoli – insieme all’On. Cobellis consigliere regionale UDC della provincia di Salerno, avrò un confronto con il Ministro dell’Agricoltura On Catania, per sensibilizzare il titolare del Dicastero dell’Agricoltura, affinché si adoperi in tempi brevi per trovare una soluzione a tale gravissima situazione , che ripeto rischia di procurare un grave colpo alla già traballante economia della provincia di Caserta.