BELLONA – Dopo la grande affluenza di concittadini alla proiezione-dibattito in occasione della Giornata Internazionale della Donna, Speranza per Bellona torna con un evento incentrato su un tema molto caro ai cittadini bellonesi: la vita e le opere del Maestro Raffaele Pancaro.
Raffaele Pancaro è stato un clarinettista-compositore vissuto tra l’800 e il ‘900 che, dopo essersi diplomato maxima cum laude al conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, emigrò negli Stati Uniti, dove fece parte da solista in diverse orchestre sinfoniche, tra cui quelle dirette dal grande pianista Leopod Stokoswiki e da Arturo Toscanini. Ritornato al suo paese natale fondo una scuola di musica, che nel corso degli anni ha sfornato molti talentuosi suonatori, divenuti solisti e membri delle più celebri bande, orchestre sinfoniche e liriche.
Durante i giorni del 2, 3 e 5 aprile, verranno esposte opere autografe e attestati originali, foto del complesso musicale diretto dal Maestro Pancaro e più in generale della storia musicale bellonese fino ai giorni nostri. Saranno inoltre posti in visione diversi strumenti musicali appartenuti agli allievi del Maestro e la divisa da loro usata nei concerti della banda.
“Abbiamo voluto creare un altro momento incentrato sulla storia e le tradizioni del nostro paese” dice uno dei curatori della mostra, il Maestro Marino Sorrentino, anch’egli musicista “perché è importante che esse non finiscano nel dimenticatoio del tempo, ma vengano invece tramandate alle nuove generazioni. E’ uno dei temi principali, presente anche nel nostro programma politico, per cui noi di Speranza per Bellona ci impegniamo, e in cui siamo già da tempo attivi con dei laboratori musicali e folkloristici rivolti ai più giovani.”