Benevento – “La sostituzione di qualche assessore della rimossa giunta Pepe con qualche accademico fuori sede serve solo al sindaco per coprire, con le classiche foglie di fico, le vergogne che caratterizzano l’attività amministrativa del suo governo.”
Questo il primo commento effettuato del segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, all’annunciata nomina, prevista nelle prossime ore, di due o tre nuovi assessori da parte del sindaco Pepe.
“Il sindaco – prosegue nel suo commento il segretario provinciale dell’UDC – pensa di poter riconquistare, agli occhi dei cittadini Beneventani, una verginità perduta attraverso un’azione amministrativa inconcludente e una delegittimazione etico-morale scaturita dalle azioni giudiziarie in corso. Purtroppo per lui e soprattutto per la città la sostituzione di qualche assessore con qualche nome illustre del mondo accademico non servirà a nulla. L’inefficienza accumulata nell’azione amministrativa da parte di quest’amministrazione non è frutto dello scarso impegno di qualche assessore uscente ma di una mancanza totale, da parte del governo cittadino, di un disegno strategico generale e soprattutto di un’incapacità a gestire anche il quotidiano. A tutto ciò si associa una gestione amministrativa che, come stanno per dimostrare le inchieste giudiziarie in corso, è stata condotta per avvantaggiare clientele e arricchimenti personali. Al punto in cui siamo – chiarisce Santamaria – sarebbe più giusto evitare questa inutile e stancante agonia e consentire al più presto un ritorno alle urne per permettere in tempi rapidi l’insediamento di un nuovo governo cittadino legittimato dal consenso popolare. In tal senso mi permetterei di suggerire, così come hanno già fatto altri esponenti politici nei giorni scorsi, agli illustri accademici che stanno per accettare l’incarico di assessore, di evitare di offrire il loro prestigio ad un’operazione che, com’è chiaro a tutti, serve solo a tentare di rendere esteticamente presentabile un’amministrazione totalmente delegittimata.”