SALERNO – Rispetto per Matteo Renzi e maggiore confronto nel PD provinciale. Il sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando, auspica una forte verifica politica a livello provinciale, “in seno ad un partito – dice – dove tutto è frutto di logiche personalistiche”.

“La guerra a Matteo Renzi, andata in scena in questi giorni – sottolinea Russomando – è semplicemente vergognosa. Il sindaco di Firenze, ha solo chiesto, giustamente, di fare in fretta, perché l’Italia non può aspettare i tempi biblici dei politici italiani, spesso più interessati agli incarichi e alle poltrone che al bene del Paese”. “In ambito provinciale – prosegue ancora Russomando – vi è la stessa necessità di fare in fretta per rianimare un partito – il Pd – ormai moribondo. Come abbiamo fatto altre volte in questi altri mesi, continueremo a lavorare per rendere il partito in cui crediamo un movimento moderno, aperto e riformista. Combatteremo questa battaglia mettendo al centro quei valori sostenuti durante le primarie per Matteo Renzi dove il confronto con il cittadino è stato il motore principale. Bisogna lavorare – continua Russomando – per un Partito Democratico composto da una classe dirigente rinnovata, non solo nell’età ma, soprattutto, nella mentalità che abbandoni definitivamente ogni genere di autoreferenzialità e che veda nell’autocritica un valore per crescere. Insomma, è necessario lavorare in un’ottica di rinnovamento vero, per un partito, che a Salerno, cerca, senza trovarlo, un futuro. L’auspicio – conclude il sindaco di Giffoni Valle Piana – è che d’ora in avanti in tutti i territori durante qualsiasi tipo di consultazione, che siano congressi, primarie per i sindaci o altre cariche, siano proposte figure che rappresentino in maniera forte il cambiamento che la gente richiede a gran voce, mettendo da parte i soliti, vecchi, politici”.

 

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