PEDIMONTE MATESE – Avremo “superpresidenti” dei parchi regionali e quindi anche dell’area matesina. Almeno stando alla bozza della legge di bilancio regionale all’esame delle commissioni regionali dopo le audizioni di rito. Le previsioni dell’articolato di legge , infatti, modificano molti parti della legge regionale sulle aree protette tra cui quelle dei vertici presidenziali ma anche dei direttori una figura , quest’ultima mai operativa .
Cambia ancora una volta il tipo di composizione della giunta del parco: organo già regolamentato nella precedente legge di bilancio ma mai entrata in vigore . Adesso si riprova con un’altra formulazione. E’ prevista un esecutivo a 5 ed il potere di nomina dei componenti sta proprio nelle mani del presidente .Dice il nuovo articolo 10 così come abbozzato :” il presidente provvede alla individuazione di un componente di nomina delle associazioni ambientaliste, uno di nomina delle associazioni professionali agricole maggiormente rappresentative, uno di nomina delle associazioni professionali dell’artigianato ed uno di nomina delle associazioni professionali del turismo”. La giunta dura 5 anni ed i componenti, nominati dal presidente della giunta regionale su proposta del presidente del parco, possono essere riconfermati. “Fino alla nomina della giunta il presidente del parco esercita i compiti e le funzioni alla stessa delegate” elencate in dettaglio( novità non prevista precedentemente ndr) I direttori dei parchi non sarà più nominato in seguito a concorso o bando -avviso pubblico ma “ è scelto tra i dipendenti del ruolo del personale regionale della carriera direttiva in possesso del diploma di laurea ovvero in carenza dell’esperienza almeno decennale presso le aree protette .Tale attività verrà svolta in funzione di distacco”.
Michele Martuscelli