“Ho presentato un’interrogazione al ministero dell’Interno, per chiedere di attivare le procedure di ispezione e di controllo finalizzate alla verifica del grado di infiltrazione mafiosa in merito all’ospedale ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ di Caserta, e per chiedere la valutazione di un eventuale commissariamento della stessa azienda ospedaliera”. Lo dichiara in una nota Rosaria Capacchione, senatrice del Partito Democratico.
“La piu’ importante realta’ sanitaria dell’intera provincia di Caserta, negli ultimi anni, e’ stata oggetto dell’attenzione della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, e delle Procure di Napoli e Santa Maria Capua Vetere, in merito a procedure di nomine e di affidamento dei servizi”, sottolinea Capacchione. “Nell’ultima inchiesta si ipotizza la turbativa d’asta aggravata dal metodo mafioso, nell’ipotesi che servizi e forniture siano nelle mani di imprese collegate al clan dei Casalesi. Con l’interrogazione presentata al ministero dell’Interno, si chiede quali azioni sono state intraprese per impedire che elementi della criminalita’ organizzata possano gestire appalti e servizi pubblici di primaria importanza, anche alla luce delle dichiarazioni fornite da collaboratori di giustizia”, conclude Capacchione.