La Direzione Investigativa Antimafia sta eseguendo un decreto di sequestro di beni, emesso dal Tribunale di Napoli, Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta dei magistrati della Dda napoletana, nei confronti di Domenico Cesarano, pregiudicato di 58 anni, legato al clan Fabbrocino.
Il 14 marzo scorso, l’uomo era gia’ stato destinatario di analogo provvedimento: gli furono sequestrati beni per un valore di oltre 5 milioni di euro. Il provvedimento era stato adottato dal Tribunale di Napoli. Durante la fase esecutiva del decreto, a seguito delle indagini eseguite dal Centro Operativo Dia di Napoli e trasmesse al Tribunale dalla Dda partenopea, sono emersi ulteriori beni che hanno consentito di emettere un ulteriore provvedimento di sequestro. L’operazione ha permesso di sottrarre alla disponibilita’ di Cesarano beni del valore stimato di 2 milioni di euro in provincia di Napoli: due immobili di cui una villa di 11 vani a Palma Campania, rapporti finanziari il cui saldo complessivo e’ di 200.000 euro intestati al pregiudicato o a suoi parenti.