NAPOLI – Anche questa volta assistiamo, come già abbiamo visto fare in tanti altri casi, al balletto di responsabilità tra la Regione Campania e il governo nazionale. Lo afferma il coordinatore Regionale di sinistra ecologia e libertà Arturo Scotto a proposito delle affermazioni del Presidente della Regione Campania che definisce antimeridionale il decreto che consente il pagamento alle imprese dei debiti contratti dalla pubblica amministrazione.
E’ un dato di fatto, ammesso implicitamente anche da Stefano Caldoro, che l’ente di Santa Lucia non abbia liquidità di cassa per usufruire dei vantaggi dell decreto e pagare le aziende creditrici. Ci chiediamo, a questo punto, a che sono valsi tre anni di tagli e austerity, se la regione Campania non ha conquistato ancora l’autonomia e la credibilità richiesta a qualsiasi governo. L’unico dato tangibile che emerge dalle scelte del Governatore sono la disoccupazione in aumento, un aumeto della povertà della popolazione e la forte propensione all’emigrazione. Caldoro dimostra poca dignità e orgoglio se è costretto ancora una volta ad elemosinare al governo nazionale norme meno restrittive e finanziamenti statali. Le vere scelte antimeridionali – conclude Scotto – sono state quelle compiute in questi anni dal governo di centrodestra della regione Campania.