PIEDIMONTE MATESE – Sono trentuno gli addetti previsti nell’organico del nuovo appalto relativo allo svolgimento dei servizi di igiene urbana che sarà operativo,però, dopo il contratto provvisorio( da maggio a dicembre 2013) che l’ufficio tecnico ha già indetto. Il numero degli operai che saranno adibiti nel nuovo appalto, di durata quinquennale, è scritto, nero su bianco, nelle pagine finali del capitolato speciale , in quella relazione economica che fornisce le tabelle numeriche delle ore da impegnare, dei costi del personale( la voce di gran lunga più consistente) e degli automezzi da impiegare che saranno la base di riferimento per le imprese interessate ad aggiudicarsi il programma delle attività :il canone annuo che sarà a base d’asta sarà di 1.851.202 .

“L’obiettivo fondamentale – si legge nella premessa del capitolato speciale, è quello di introdurre ed accorpare tutti quei servizi inerente l’igiene urbana e gestirli con un’organizzazione integrata ed efficiente in modo da dare alla “Cittadinanza” un’immagine migliorativa e di grande decoro dell’ambiente in cui vive e lavora”. Saranno formati 9 gruppi distinti ed integrati di raccolta in base al tipo di materiale ( frazione secca e non riciclabile, frazione organica, frazione secca riciclabile –multimateriale(carta plastica lattina), vetro, differenziata presso gli esercizi commerciali, ingombranti, rifiuti urbani pericolosi, spazzamento e servizi complementari .Inoltre sempre ai fini del sistema di raccolta porta a porta sono state definite ed articolate 6 zone operative dal centro urbano/abitato alle periferie.Sei zone o aree operative( strade e piaze per u totale di 33.770 metri lineari urbani) anche per lo spezzamento con un diverso numero di ore e giornate. Da sottolineare un punto del bando in base al quale “l’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di poter affidare mediante procedura negoziata, all’Appaltatore del servizio principale ai sensi e per gli effetti dell’art. 57, comma 5,lettera a), del D.lgs. 163/2006 e s. m. e i., servizi complementari non compresi nel Capitolato Speciale d’Appalto, ma che, a causa di circostanze impreviste, siano diventati necessari per assicurare il servizio all’utenza”.

Michele Martuscelli

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui