SAN NICOLA LA STRADA – L’Amministrazione comunale, con apposito atto deliberativo, ha revocato alla ditta “Emilio Alfano”, con sede legale ad Arzano, l’appalto per il servizio lampade votive nel Cimitero comunale, contratto stipulato in data 2 marzo 2001 per un periodo di dieci anni e comunque con scadenza 4 aprile 2010. Tra le obbligazioni assunte dalla ditta Alfano vi erano, tra l’altro, la puntuale rendicontazione ed il conseguente versamento al Comune delle quote dovute, nonché la fornitura del software relativo alla banca dati di tutti gli utenti serviti e dei loculi esistenti.
L’Amministrazione, con Delibera G.C. n.89/2003 dell’8.5.2003, procedeva ad una revisione consensuale del contratto stipulato con la ditta “Emilio Alfano spa”, procedendo alla variazione della data di scadenza della concessione di cui trattasi dal 04.04.2010 al 04.04.2020 ed alla modifica dei corrispettivi per alcuni servizi. Successivamente, l’Amministrazione provvedeva, poi, alla rescissione del contratto, relativo all’appalto servizio lampade votive nel civico cimitero, prevedendo la data di cessazione del contratto al 1° luglio 2009, per una serie di gravi motivazioni. L’Amministrazione, quindi, con Delibera G.C. n.103 del 30.7.2009, provvedeva, conseguentemente, alla rescissione contrattuale per inadempienze della ditta appaltatrice, stabilendo, altresì, la data di cessazione del contratto al 4.4.2010, data di scadenza naturale dell’appalto originario. Infatti, già nella delibera di Giunta 103/2009 si rilevava che l’ampliamento della durata contrattuale fino al 04.04.2020 e la revisione di alcune condizioni contrattuali non erano state seguite da alcun contratto aggiuntivo e, pertanto, tutte le variazioni contrattuali di cui alla precedente delibera G.C. n. 89/2003 erano da considerarsi nulle ex lege. La ditta Alfano ha continuato il servizio lampade votive nel civico cimitero, ritenendo valida la revisione del contratto originario, definita con la Delibera G.C. n.89/2003. Successivamente, la ditta Alfano, con propria nota del 30.11.2010, comunicava l’avvenuta cessione, in data 27.5.2010, del ramo parziale d’azienda, denominato “Napoli Nord”, alla “Alfano Illuminazione srl”, subentrando, quest’ultima, “…nella titolarità del contratto stipulato dalla Alfano spa …ai sensi dell’art.116 del D.Lgs n.163/2006 e s.m.i….”. Tuttavia, l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Pasquale Delli Paoli, ha ritenuto che: dalla documentazione agli atti, il rapporto contrattuale con la “Emilio Alfano spa” o “Alfano Illuminazione srl” per il servizio di cui all’oggetto è da ritenersi concluso alla data del 4 aprile 2010, termine stabilito dal contratto del 22.3.2001 e considerato che è volontà dell’ Amministrazione procedere alla definizione del rapporto contrattuale oltre che a dare gli indirizzi necessari a garantire la continuità del servizio di cui trattasi, con la delibera di Giunta comunale nr. 39 del 19 marzo 2013, ha revocato le proprie delibere n. 89 del 08.05.2003, n. 103 del 30.07.2009 e n. 108 del 11.09.09 tutte afferenti l’appalto delle lampade votive; ha ritenuto concluso alla data del 4.4.2010 il rapporto contrattuale, per l’appalto della gestione lampade votive al civico Cimitero, con la ditta “Emilio Alfano spa” – “Alfano Illuminazione srl”, come stabilito nel contratto del 22.3.2001; di dare atto che il rapporto di fatto tra l’Amministrazione Comunale e la società che ha svolto il servizio di lampade votive, per il periodo 04.04.2010 e fino alla data odierna, deve trovare regolazione nell’atto contrattuale del 22.03.2001; di dare mandato al Responsabile del Settore Finanziario di procedere ad una revisione complessiva delle somme versate e da versare da parte della società concessionaria a questo Ente, tenendo conto che la base di calcolo devono essere gli importi previsti nel contratto 1048/2001 con tutti gli adeguamenti dovuti per legge e su tale dato oggettivo si deve calcolare 1) le cifre che avrebbe dovuto versare il concessionario dalla data di inizio del rapporto contrattuale ad oggi tenendo come riferimento gli importi stabiliti nel contratto del 2001; 2) le somme effettivamente introitate dall’Ente; 3) la differenza tra dare/avere calcolata sulla base di quanto predetto; 4) procedere a richiedere quanto eventualmente ancora dovuto; di disporre che il predetto Responsabile, al fine di assicurare la continuità di un servizio pubblico quale il cimitero comunale, provveda ad affidare alla Alfano Illuminazione S.r.l. il servizio di gestione della rete elettrica cimiteriale e lampade votive, per un periodo dalla data odierna fino al 30.06.2013 o comunque fino alla data di affidamento della gara.
Nunzio De Pinto