CASTEL VOLTURNO – I Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla parte offesa ed ai luoghi di lavoro, emessa da ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di un 60enne di Casaluce, infermiere professionale presso clinica la “Pineta Grande” di Castel Volturno (CE), poiché ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale continuata.
Il provvedimento in parola trae origine da una querela sporta da un 33enne di Teverola, anch’egli infermiere professionale presso il citato centro sanitario, a seguito della quale ne è scaturita un’indagine delegata e condotta dai carabinieri del citato Comando, attraverso la quale, i militari hanno acclarato, anche con l’ausilio di attività di intercettazione video eseguite presso il reparto di medicina di quella clinica, che il 60enne, durante i propri turni di servizio, importunava costantemente il denunciante facendolo oggetto di pressanti attenzioni sessuali.