CASERTA – Una numerosa e qualificata partecipazione ha fatto da cornice nella sala conferenze dell’Hotel Europa al convegno “L’Idea associativa protagonista del cambiamento” organizzato dall’Associazione “Campania Viva”. Sono intervenuti Maurizio Dello Stritto Presidente dell’Associazione Campania Viva, il prof. Vincenzo Sarracino Docente Ordinario di Pedagogia Generale e Sociale presso l’ Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e l’On. Angelo Consoli vice – presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Campania.
I lavori moderati da Marco Lugni, sono stati introdotti dal presidente Dello Stritto che ha sotto lineato come “Campana Viva” sia un’associazione senza scopo di lucro, apartitica e che ha come finalità, quella di essere un laboratorio sociale-culturale, nell’attuale contesto sociale ed in seguito anche regionale e nazionale, in cui le persone tutte che si riconoscano in tale finalità, senza distinzione di razza, cultura, credo religioso, possano esprimere in piena libertà e coscienza e autonomia la possibilità di dare il proprio apporto positivo alla valorizzazione e crescita umana, politica, sociale ed economica del proprio territorio e non solo. Poi e intervenuto il prof. Sarracino che ha tenuto una lectio magistralis sull’inevitabilità dell’ associazionismo per realizzare il cambiamento con il cittadino vero e proprio protagonista. Dopo alcuni interventi tra i quali ricordiamo quello del segretario regionale del sindacato COISP Giuseppe Raimondi, del rappresentante degli studenti universitari Nicola Barone, di Francesco Netto, Carlo Sorrentino e Pasquale Cerullo, ha chiuso i lavori l’On. Angelo Consoli che ha messo in risalto come il grande successo del convegno è la testimonianza che la strada dell’Associazione è quella giusta, in quanto non ponendo vincoli di appartenenza o steccati di alcun genere incoraggia la partecipazione libera delle persone su argomenti concreti e di forte impatto sociale. L’entusiasmo ed il coinvolgimento forte degli amici che in grandissimo numero sono intervenuti, costituiscono un efficace stimolo a proseguire su questa strada, sono convinto – ha sottolineato Consoli – che la contrapposizione tra una concezione verticistica, gerarchica, oligarchica della politica e della società e la concezione associativa, partecipativa, orizzontale delle stesse, sarà nei prossimi mesi sempre più stridente e tutti saremo impegnati in questa scelta di responsabilità, tra chi sceglie la conservazione per la sopravvivenza e chi invece sceglierà il cambiamento, anche a costo di correre qualche rischio. Insomma è in gioco il concetto di organizzazione della società in campo economico, sociale e politico. Campania Viva vuole essere un punto di aggregazione per chi sceglie di mettersi in gioco, per combattere una sfida nuova, per cambiare soprattutto i comportamenti ed il concetto stesso di partito. Noi pensiamo – ha continuato Consoli – che i partiti debbano abbandonare le vecchie liturgie legate alle tessere ed ai congressi inutili e dare spazio e voce ai cittadini che vivono sulla loro pelle la gravità di questo momento di grave crisi, o avranno la capacità di cambiare seriamente o verranno irrimediabilmente travolti. A qualcuno che si è chiesto – conclude l’ On. Consoli – se sono interessato all’incarico di assessore regionale, rispondo che mi sembra assolutamente legittimo che un consigliere regionale nutra l’ aspirazione di rappresentare la propria provincia nell’esecutivo regionale e per tanto è assolutamente normale che il sottoscritto aspiri a tale incarico.