AVERSA – Questa mattina il Sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco ha effettuato un sopralluogo con i tecnici dell’Adisu presso la casa dello studente ubicata nell’ex carcere mandamentale femminile di via Saporito. La struttura i cui lavori sono terminati nel 2007 e consegnata all’Adisu – azienda per il diritto allo studio universitario – nel 2011 resta ancora chiusa.
“Non è possibile – ha detto Sagliocco – che una struttura come questa che rappresenta una risorsa per gli studenti fuori sede e per l’intera Città di Aversa sia ancora chiusa. Ho chiesto ed ottenuto di fare un sopralluogo con i tecnici dell’Adisu e nei prossimi giorni incontrerò anche il presidente e i membri del Consiglio di Amministrazione dell’azienda per il diritto allo studio universitario. La casa dello studente deve aprire i battenti”. Già nel 2011 venne siglata una convenzione tra il Comune di Aversa e l’Adisu con la quale venne attribuita all’Adisu la gestione dell’ immobile, i lavori di restyling e le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’arredo e i costi delle utenze. “Ho sollecitato l’Adisu – ha spiegato ancora il primo cittadino di Aversa – perché questa struttura deve aprire. Noi, come Comune, siamo pronti a fare la nostra parte”.
La casa dello studente mira ad agevolare i molti studenti fuori sede iscritti alle facoltà di Ingegneria e Architettura della Sun, entrambi facilmente raggiungibili da via Saporito. “Le due facoltà universitarie presenti sul territorio cittadino – ha concluso Sagliocco – rappresentano una risorsa per l’intero territorio nonché sono volano di sviluppo per il nostro territorio e per il futuro dei nostri giovani. Per questo devono crescere assieme alla Città ed offrire sempre maggiori servizi quali la casa dello studente con gli alloggi per i fuori sede”.