Prende il via oggi, venerdì 26 aprile 2013, l’Impossible Music Village festival musicale organizzato dal Jarmusch Club di Caserta in occasione del Gran Premio d’Italia – Città di Capua che si terrà a Limatola. Tre serate di musica, a partire dalle 21.00 e al costo di 5.00€, in una location suggestiva ed accogliente, immersa nel verde, che vedrà alternarsi sul palco alcuni tra i più interessanti artisti della scena nazionale ed internazionale.

 

 

Stasera si parte con Eildendentroeilfuoriilbox84. Nati nel 2004, tre dischi all’attivo, chiamano il loro genere ‘“Hard-Quore”. Dal vivo impastano strabilianti performance di parole, suoni, forme, colori e balli che arricchiscono il delizioso e delirante guazzabuglio sonoro. Sul palco seguiranno i Sikitikis gruppo sardo che è da sempre alla ricerca di un suono unico, originale e perfettamente riconoscibile, in equilibrio perfetto fra sperimentazione e fruibilità. Headliner di questa prima serata sarà Giorgio Canali e Rossofuoco, ex CCCP, ex CSI, ex PGR. Dal vivo, Canali e la sua band sono un’esplosione di energia, un vero pugno in faccia, nel quale dimostrano tutta la voglia di sparare a zero sul mondo, di vomitare sull’attuale situazione politica italiana, di urlare con forza contro un tran tran al quale rifiutano di uniformarsi.

Sabato 27 la serata sarà aperta dalla batterista Delia Ancarola, con il suo show di percussioni. Seguirà l’afrogrind dei Mombu, composti dal sax di Luca T. Mai degli Zu e la batteria di Antonio Zitarelli dei Neo. Il loro progetto sin dal nome scelto connota le musiche del duo indirizzando lo sguardo verso l’Africa nera, fatta di magia nera e tribalismo. Chiuderà la serata La Notte dei Lunghi Coltelli, progetto solista di Karim Qqru del gruppo toscano Zen Circus. Un mix imperdibile di hardcore ed ambient.

L’ultima serata della rassegna verrà aperta con il post punk dei 100 Club, band casertana attiva sin dagli anni 90. Seguirà l’ottima psichedelia dei Sacri Cuori, il cui sound è caratterizzato da suoni raffinati e ricercati che affondano le radici nella melodia italiana e che spaziano dal blues al folk senza mai dimenticare il rock. Chiuderà la kermesse Hugo Race & The Fatalists, celebre musicista australiano, ex componente dei Bad Seeds di Nick Cave, che regalerà al pubblico dell’ Impossible Music Village un viaggio psichedelico nel suono caldo del blues più viscerale .

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui