CASERTA – “Caserta vi accoglie nel pieno riconoscimento degli obiettivi della vostra iniziativa e soddisfatta degli apprezzamenti che ci state facendo per l’accoglienza che vi abbiamo riservato nella Caserma Sacchi. La nostra Amministrazione auspica che attività come le vostre si moltiplichino, affinché siano sempre più numerosi quanto intendono visitare e conoscere la città”. Lo ha detto il sindaco Pio Del Gaudio incontrando con il consigliere comunale Antonio De Crescenzo, nel cineteatro Don Bosco dei Salesiani che li ospitano, i giovani che da tutta Italia partecipano al Laboratorio di Mondialità del Segretariato Italiano degli Studenti di Medicina.
Il Laboratorio
Il Laboratorio di Mondialità è un momento che va al di là di un semplice corso sulle tematiche relative alla Salute Globale: si tratta di un momento formativo sia per chi lo gestisce ed organizza sia per i partecipanti. È impostato come workshop, prevedendo moduli di introduzione, di approfondimento e di feedback dei contenuti. Inoltre si tratta di un evento in cui vengono sperimentate metodologie didattiche differenti dalla classica lezione ex cathedra.
Da ormai sette anni gli studenti di medicina del SISM si interessano a tematiche quali disuguaglianze in salute, determinanti di salute, medicina delle migrazioni, cooperazione internazionale; dal livello
nazionale queste si sono sempre più radicate a livello locale e sempre più sedi hanno deciso di impegnarsi nell’organizzare corsi per rendere davvero capillare la diffusione di questi temi troppo spesso dimenticati dai nostri curricula universitari.
L’organizzazione nella forma di un Laboratorio, invece che di un corso o di un congresso, ha il fine di mettere maggiormente in discussione le posizioni degli studenti. “Laboratorio” (assieme al termine “workshop”) è il termine più calzante per questa attività, in quanto sottolinea l’importanza del lavoro (dal latino labor) che lo studente farà sulle proprie conoscenze, e il nostro tentativo di stimolarne la curiosità perché egli approfondisca le tematiche discusse.
Gli obiettivi del Laboratorio di Mondialità
– Fornire conoscenze di base sulle tematiche relative alla Salute Globale, stimolando un successivo approfondimento individuale
– Costruire una coscienza propria negli studenti circa le tematiche trattate – Stimolare il confronto tra gli studenti e con i relatori, per permettere una acquisizione di conoscenze e la riflessione sulle tematiche tra pari
– Fornire metodiche didattiche e strumenti per realizzare corsi simili a livello locale, coinvolgendo così più persone possibili per la creazione di reti
– Attraverso l’esempio dei gruppi di autoformazione già esistenti, è auspicabile che sempre più sedi locali si avvicinino a questo metodo di formazione per portare avanti e approfondire, anche e soprattutto a livello locale, i temi affrontati nei tre giorni del Laboratorio.