Facile vittoria per il Napoli nell’anticipo del sabato sera sul fanalino di coda Pescara. Un risultato che rende impossibile la vittoria dello scudetto da parte della Juve, domani, in caso di successo nel derby della Mole, con il Torino. La squadra di Mazzarri parte con la giusta concentrazione e dopo un quarto d’ora potrebbe gia’ passare in vantaggio, ma la rete di Insigne viene giustamente annullata per fuorigioco. Ci provano a ripetizione anche Hamsik (tocco sotto), Insigne (colpo di testa), Britos e ancora Hamsik, ma Pelizzoli conferma di attraversare un ottimo periodo di forma e si supera con un paio di interventi miracolosi. Il Napoli vuole vincere, ma il Pescara si chiude bene.

Il primo primo tempo si chiude con l’ennesima occasione per i ragazzi di De Laurentiis – punizione da fuori area di Dzemaili che impegna Pelizzoli nell’ennesimo intervento super – e con il Pescara che finalmente riesce a farsi vivo dalle parti di De Sanctis con Di Francesco (figlio dell’allenatore del Pescara) e Sculli. Al primo affondo della ripresa il Napoli passa in vantaggio: corta respinta della difesa abruzzese, il pallone finisce tra i piedi di Inler, il quale fa partire un tiro potente dal limite che, una volta deviato da Capuano, diventa imprendibile da Pelizzoli. Il Pescara reagisce timidamente ed e’ ancora il Napoli a sfiorare il raddoppio con Pandev, ma il suo tiro e’ centrale e facile preda dell’estremo difensore di casa. Al 12′ pero’ il macedone non sbaglia: cross a rientrare di Maggio, ottimo controllo dell’attaccante napoletano, che dopo essersi facilmente liberato del suo marcatore, appoggia alle spalle di Pelizzoli. Il match si chiude con il Napoli che controlla e il Pescara che prova a dare una prova a reagire orgogliosamente ma senza frutti.

 

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