Si chiamava Tiziano Della Ratta, 27 anni, di Sant’ Agata dei Goti (Benevento) l’appuntato dei carabinieri ucciso nella sparatoria avvenuta durante un tentativo di rapina in una gioielleria di Maddaloni (Caserta). Il giovane carabiniere lascia la moglie ed un figlio di un anno di età. Molto apprezzato dai colleghi, era un ragazzo amato da tutti.
Il maresciallo rimasto ferito è Domenico Trombetta, di Marcianise (Caserta). Ieri sera, si e’ recato a far visita alla salma anche il Comandante generale dell’arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli, accompagnato dal comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, Giancarlo Scafuri. In prognosi riservata sono, invece, i tre feriti ricoverati all’ospedale di Caserta e di Maddaloni. Si tratta di un rapinatore che e’ stato operato all’addome per un’emorragia intestinale e la complice, ricoverata con codice rosso, colpita con due proiettili alla gamba e all’addome e il carabiniere superstite, un maresciallo residente a Marcianise, Domenico Trombetta di 39 anni. Il pm che sta indagando sul fatto e’ Carlo Fucci della procura di Santa Maria Capua Vetere. I militari sono ancora alla ricerca dei due complici – un uomo e una donna – della coppia che ha rapinato la gioielleria di Maddaloni.
