MADDALONI – “E’ stato un inferno. Ci hanno ordinato di sdraiarci a terra. In pochi secondi è scoppiata la sparatoria e non abbiamo capito più niente”: è il racconto di Francesco Anastasio, 32 anni, ferito in modo lieve alle gambe ieri pomeriggio nel corso del conflitto a fuoco avvenuto nella gioielleria Ogm di Maddaloni (Caserta) tra un gruppo di rapinatori e i due carabinieri Tiziano Della Ratta, rimasto ucciso, e Domenico Trombetta, che è stato ferito.
“Inizialmente – dice Anastasio – non sapevo che il carabiniere intervenuto per difenderci fosse morto. Quando me l’hanno detto sono rimasto malissimo”. “All’inizio – è la sua ricostruzione – ho visto un uomo e una donna eleganti. Non pensavo fossero rapinatori. Poi ne è entrato un altro e ci hanno ordinato di sdraiarci a terra. In pochi secondi è scoppiata la sparatoria e non abbiamo capito più niente”.