SANT’ARPINO – Una piazza Lucio Battisti assolata ed entusiasta ha salutato stamattina la presentazione della lista Sant’Arpino Libera@Democratica. Per la prima volta nella storia politica locale un movimento che si propone alla guida del paese atellano ha scelto un rione periferico, quello Starza, per presentare alla cittadinanza i propri candidati alla carica di consigliere comunale.

E la risposta della cittadinanza è stata, a dir poco calorosa, con i santarpinesi accorsi in massa per sostenere Francesco Capone e i sedici esponenti di L@D che hanno deciso di mettersi in gioco.

Dopo le presentazione della lista sul palco si sono alternati prima Ernesto Capasso e poi Giovanni D’Errico entrambi consiglieri comunali uscenti e ricandidati per un posto nel civico consesso.

Il gran finale, come ovvio, è stato di Capone che ha ricordato alla folla come “l’epoca delle false promesse è definitivamente finita. Il 26 e 27 maggio prossimi Sant’Arpino si lascerà alle spalle un periodo buio caratterizzato da un sistema di potere davvero squallido”.

E ricordando come in settimana “doveva esserci un faccia a faccia con il mio avversario, ma questi non si è presentato”, Capone ha rimarcato come “Di Santo fugge dal confronto perché ha paura, teme di dover dar conto alla cittadinanza per quanto non ha fatto in questi anni di cattiva amministrazione”.

“Ma mentre fugge dal confronto- ha proseguito Capone- il mio avversario non teme di far uscire dal dimenticatoio i personaggi più squallidi della nostra comunità Appena chiuse le liste si è, infatti, rivisto in giro l’alter ego del sindaco: Tonino O’Benzianaio”.

“Ma voi cari concittadini- ha chiosato Francesco Capone- sapete benissimo chi votare e soprattutto siete consci che scegliendo Sant’Arpino Libera@Democratica, la vostra dignità di cittadini non sarà più calpestata, ma tornerà ad essere la base su cui costruire il futuro della nostra amata cittadina”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui