CARINOLA – La selezione per la nomina del nuovo comandante dei caschi bianchi è praticamente giunta a conclusione. In giornata si è svolto l’ultimo colloquio per i due professionisti giunti alla fase finale. Si tratta di Antonio Di Nardo che attualmente fa servizio presso il comune di Teano e del comandante della polizia municipale del comune di Francolise, De Lisa.
Insomma con i “requisiti” richiesti dal Bando secondo le prime indiscrezioni trapelate potrebbe essere Di Nardo il prescelto. Si ricorderà che la selezione è avvenuta con la procedura della “mobilità”. Tuttavia l’amministrazione locale è alle prese con le forti proteste da parte dei gruppi consiliari di opposizione nelle persone di Franco Di Biasio,Pasquale Galdieri e Michele Zannini. Il punto discordante riguarda innanzitutto quello di aver “precluso” a molti concorrenti di accedere alla partecipazione del concorso visto che non avevano i requisiti richiesti. Insomma il bando poteva essere preparato in maniera diversa. Inoltre si ricorderà che il consigliere Di Biasio aveva messo in evidenza che la composizione della commissione giudicante non era stata predisposta “correttamente”. Perciò era stato inviato tutto ad oggi. Il sindaco Luigi De Risi ha ritenuto “legittimo” proseguire con quanto predisposto in merito al prosieguo della selezione. Dunque appena l’atto sarà pubblicato sull’albo pretorio si constaterà se si avrà finalmente il nuovo comandante. Quest’ultimo avrà un compito non facile, visto che sarà alle prese con la forte carenza di organico. Sarà lo stesso comandante a presiedere l’eventuale commissione per selezionare vigili stagionali, secondo quelle che potranno essere le disponibilità finanziarie. Si parla in tal senso di almeno 10 unità operative. Il territorio comunale è molto vasto, oltre 64km quadrati, inoltre si avvicina prepotentemente il periodo estivo e di conseguenza le feste di piazza con l’aumento sensibile del flusso veicolare sulla statale Appia. Certo i vigili stagionali potranno alleviare sostanzialmente il lavoro dei marescialli attualmente in servizio e che nel limite del possibile si devono occupare anche del lavoro d’ufficio. Insomma per il comandante che verrà non sarà affatto un compito facile, gestire il settore.
Lello Santoro