CESA – “Apprendiamo con soddisfazione che il servizio di raccolta dei rifiuti è stato affidato ad una ditta privata, addirittura con un ribasso di circa il 10% rispetto a quanto veniva pagato al Consorzio con un risparmio di circa 7mila euro mensili. Questa conclusione positiva della gara – affermano i consiglieri comunali di ‘Progetto Democratico per Cesa’ Domenico Mangiacapra, Enzo Guida ed Antimo Dell’Omo – ci dà ragione in merito alla proposta da noi formulata nel mese di gennaio ed inizialmente “snobbata” dalla maggioranza. Solo dopo qualche tempo la maggioranza ha deciso di far propria questa iniziativa, dinanzi allo sfascio in cui versa il consorzio dei rifiuti. Un solo rammarico: invece di iniziare a maggio, il nuovo servizio poteva iniziare con qualche mese di anticipo. Ma meglio tardi che mai”.
“L’altro aspetto positivo di questa vicenda è che il servizio è stato assegno con un ribasso del 10%, per cui le casse del comune risparmieranno quasi 7 mila euro al mese. Questo fu un punto che in sede di consiglio comunale la minoranza segnalò all’attenzione della maggioranza, cioè la necessità che il servizio da affidare ad un privato fosse mantenuto nei limiti di quanto già veniva corrisposto al CUB, con eventuale riduzione, mantenendo gli stessi livelli occupazionali”.
“A questo punto, ci sentiamo di poter formulare un’ulteriore proposta – concludono gli esponenti della minoranza – e cioè di ripensare al modello di gestione futura del servizio. Siamo consapevoli che già la passata amministrazione, sulla scia di quanto stavano facendo svariati comuni, aveva aderito alla costituzione della società pubblica Ambito Sud e che su questa strada anche l’attuale amministrazione si è incamminata. Ma dinanzi agli enormi ritardi accumulati ed alla difficoltà che si stanno riscontrando, pensiamo che forse sia il caso di abbandonare questo percorso ed avviare una gara pubblica europea per affidare il servizio a dei privati”.