CAPUA – “L’amministrazione comunale di Capua, dando la propria disponibilità alla realizzazione di un impianto gassificatore nella periferia della città, ha mostrato istituzionalmente un forte senso di responsabilità”. Il sindaco, Carmine Antropoli, nel ribadire “l’assoluta contrarietà al perdurante impiego delle discariche”, ha ancora una volta rimarcato la propria posizione sulla struttura che dovrebbe sorgere in località Molinella.
“L’impianto, previsto dal Piano Rifiuti della Regione Campania, andrebbe definitivamente a chiudere il ciclo integrato dei rifiuti e renderebbe autonoma la nostra Provincia”, ha evidenziato. Il riferimento è chiaro: con il gassificatore, si annulla il pericolo di nuove discariche e, contestualmente, si eviterebbero situazioni emergenziali. E punta il dito contro “i continui boicottaggi politici posti in essere per ostacolare la realizzazione del gassificatore, ed il silenzio di chi, invece, dovrebbe assumersi delle responsabilità”. Il primo cittadino ha tenuto a precisare che “il Comune di Capua, nello spirito di collaborazione istituzionale, ha reso la propria disponibilità ad accogliere l’impianto. Che si realizzi o meno, saranno la Regione ed il Commissariato straordinario, istituito per il gassificatore della provincia di Caserta, a giocarsi un ruolo fondamentale per dare definitivo corso alla procedura amministrativa, anche per la successiva ultimazione dei necessari interventi tecnici”. La fase di momentanea stand-by, che sta vivendo la vicenda del gassificatore capuano, in assenza di iniziative concrete, rischia – tra depistaggi, omissioni e silenzi di parte, di rallentare la procedura prevista dal Piano Rifiuti. Al contrario, il pericolo di un’improvvisa emergenza è dietro l’angolo. Chi se ne assumerà la responsabilità?