AVERSA – “Finalmente anche ad Aversa riusciamo a mettere in campo quel processo di rinnovamento avviato anche a livello nazionale”. Non è un periodo facile per assumere un incarico di responsabilità politica ma Carmine Esposito sembra avere le giuste doti e il giusto impegno per risollevare le sorti del Partito Democratico aversano dopo lo scempio causato dalle ultime elezioni amministrative. “Credo – spiega Esposito – che la fase di metabolizzazione del risultato elettorale alle comunali sia chiusa. Il Pd, finalmente, si è dato un organismo dirigente che è la giusta miscela di esperienza e di giovani”.
Il direttivo diventerà subito operativo: “Ci riuniremo subito per pianificare una campagna d’ascolto tra la gente. Conosciamo bene i problemi della città, molti dei quali non sono di facile risoluzione, prodotti da dieci anni di amministrazione Ciaramella e da un anno di governo Sagliocco. Saremo un valido supporto all’azione del consigliere comunale Marco Villano. Vogliamo iniziare , immediatamente, a lavorare per mettere in piedi una lista non di amici e di parenti ma di persone che credono nei valori del Partito Democratico e che quindi possa tornare a guidare la città”. Esposito non teme ripercussioni sulle nomine di oggi e conclude: “risponderemo alle polemiche con il lavoro”.
Angelo Golia