MARCIANISE – Parole d’ordine: specializzazione, globalizzazione e sostenibilità. Accanto ai percorsi di perfezionamento nei quali è ormai un punto di riferimento per la città e per i Comuni limitrofi («Informatica e telecomunicazioni», «Elettronica ed elettrotecnica», «Meccanica e meccatronica» e «Trasporti e logistica»), l’Itst «Galileo Ferraris» di Marcianise, per l’anno scolastico 2011/2012, ha attivato altre due specializzazioni, che guardano al futuro: «Grafica e comunicazione» e «Sistema moda». Salgono a sei, quindi, le qualifiche cui possono ambire gli studenti, non prima, però, di aver acquisito una solida e rigorosa formazione di base. Ma, in un mercato del lavoro senza confini, un tecnico specializzato non può più permettersi di non conoscere la lingua universale: l’inglese.
«Ed è questo il motivo per il quale – dichiara il dirigente scolastico Paolo Tutore -, per affinare le competenze nella lingua straniera, dal 16 ottobre al 13 novembre, 15 studenti appartenenti alle classi di quarta e quinta parteciperanno al viaggio–studio a Cambridge, la città di studi universitari più famosa del mondo». Accompagnati dalle docenti di inglese, Roberta Argenziano e Tina Carugo, i ragazzi alloggeranno e seguiranno corsi in lingua presso la «Select English School» (in attività dal 1991), insieme ad altri studenti provenienti da diverse nazioni, al fine di conseguire il livello «B1» del «QE» di riferimento. «Il viaggio – chiarisce Tutore – completa il percorso formativo intrapreso, sempre a Cambridge, dallo stesso gruppo di studio, nel dicembre dello scorso anno. E tra i progetti messi in cantiere al «Ferraris», non poteva, certo, mancarne uno rivolto a un tema che è sempre di stringente attualità: l’ambiente. Con la supervisione dell’insegnante Antonio Sacco, gli studenti del triennio stanno affrontando un percorso che accrescerà la loro sensibilità ecologica. Il progetto si sviluppa in partenariato con il settore ambiente del comune di Caserta e prevede una serie di visite guidate presso aziende del territorio che ogni giorno si confrontato con lo smaltimento dei rifiuti nell’ambito del processo produttivo. «Nella speranza – conclude il dirigente scolastico – che l’Italia e il Sud, in particolare, escano presto dalla crisi, il compito del «Ferraris» è fornire ai suoi studenti tutti gli strumenti oggi a disposizione per farsi valere all’università e per andare a occupare posizioni lavorative stabili ed efficienti».