«Il PD deve porre al centro della sua agenda politica le questioni legate alla lotta alle mafie, alla difesa dell’ambiente e al risanamento del territorio. Servono azioni concrete che diano risposte alle istanze provenienti dalle sezioni locali, dalle associazioni e dai cittadini, impegnando l’intero Partito, a partire dal suo segretario nazionale e quindi i gruppi parlamentari e quelli presenti nelle diverse istituzioni locali».
Lo afferma il consigliere regionale del PD Antonio Amato a seguito di un incontro con il Segretario nazionale del PD Guglielmo Epifani «Ad Epifani ho posto una serie di questioni concrete, a partire dall’impegno che il Partito deve assumere in sede parlamentare per costruire un percorso che consenta di riformulare l’utilizzo del Fondo Unico Giustizia, destinando parte del patrimonio confiscato ai clan per le bonifiche del territorio. Avevo già avviato su questo punto» continua il consigliere regionale «un proficuo dialogo con il Ministro Orlando. Oggi deve esserci la necessità dell’impegno politico dell’intero Partito. Anche su altre questioni, a partire da una moderna gestione dei rifiuti volta innanzitutto alla riduzione degli stessi e al controllo del trasporto, fino ad una maggiore attenzione al riutilizzo dei beni confiscati e al necessario risanamento ambientale di territori come quelli campani feriti dagli scempi di decenni, è necessario costruire una serie di proposte fattive e credibili. Prima di ogni altra cosa» conclude Amato «devono essere salvaguardati i diritti dei cittadini e dei territori. Bisogna tornare a fare Politica, uscendo da stanze e salotti e rimboccandosi le maniche»