Non percepiranno alcuna indennità di carica già a partire da quest’anno i componenti del Consiglio d’Amministrazione del Consorzio Metano Campania 25. In una stagione di forte crisi economica dove è necessaria una stretta sulle spese degli enti locali e dei consorzi in genere, il Cda presieduto dal sindaco di Alife Dott. Giuseppe Avecone (Udc) ha deciso di rinunciare allo stipendio secondo quanto contenute nella legislazione vigente in materia di spending review e di razionalizzazione dei costi di funzionamento degli apparati degli enti locali e sovracomuanli.

Il taglio totale dell’indennità per questo 2013, per volontà precisa del CdA, è entrato subito in vigore tanto che i consiglieri eletti alla guida dell’Ente Consortile lo scorso mese di novembre, quando Udc, Pd e Pdl hanno dato vita alla maggioranza bipartisan per dare una più incisiva programmazione all’Ente strumentale, già da sette mesi non percepiscono alcun emolumento per la carica svolta, al fine di non gravare in alcun modo sulle casse del Consorzio e di consentire allo stesso di avere nuovo slancio. Un risultato quest’ultimo raggiunto appieno dal Consorzio Metano con il Consiglio d’Amministrazione che, in questi primi mesi, sta portando avanti una politica di gestione parsimoniosa ed oculata delle casse dell’Ente e, contemporaneamente, a mantenere lo stesso all’attivo, con scelte coraggiose che fanno del Campania 25 uno dei Consorzi all’avanguardia in Italia sia per l’estensione della rete di distribuzione, sia per le agevolazioni ed i servizi forniti ad un’utenza in continuo aumento. Ma in una stagione dove si parla tanto di costi della politica, il Consiglio d’Amministrazione non ha perso tempo e, come deciso anche dal precedente Cda, ha proceduto subito alla cancellazione delle indennità di funzione del presidente e dei componenti. Una rinuncia votata all’unanimità dal presidente Avecone, dal vice presidente Renato Ricca (Pd), e dai componenti Ermanno Masiello (Pd) che è anche sindaco uscente di Raviscanina, Giovanni Leardi (Udc) vice sindaco di Marzano Appio, e Michele Santoro (Pdl) sindaco di Baia e Latina.

 

“Come Consiglio d’Amministrazione – dichiara il Presidente Avecone – abbiamo deciso di non percepire alcuna indennità di funzione perché riteniamo che sia giusto dare il buon esempio ai cittadini e agli utenti del nostro bacino composto da ben 29 comuni per un totale di oltre 68 mila abitanti, quasi tutti serviti dalla rete distributiva del gas metano. Stiamo lavorando con impegno per far sì che il Consorzio Metano Campania 25 sia una solida realtà nel panorama regionale, potendo vantare conti in attivo e numerosi interventi per l’estensione della rete nei nostri territori che ci stanno consentendo di raggiungere obiettivi davvero importanti.”

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