CARINOLA – È iniziato con oltre mezz’ora di ritardo il consiglio comunale che ha avuto come ordine del giorno la mozione presentata dal consigliere Michele Zannini in merito alla richiesta di modifica del regolamento che riguarda il capitolato d’appalto del servizio igiene urbana.

Una mozione che tra l’altra alla fine è risultata non presentabile innanzitutto perchè priva delle firma di sottoscrizione presentata dal consigliere, ma la discussione molto accesa tra sindaco De Risi e Zannini è stata incentrata sulla data di presentazione della mozione ovvero sulla legittimità di inserire a verbale la richiesta in oggetto  nel civico consesso del 5 aprile o l’atto di protocollo presentato solo il 24 aprile. Da qui la polemica sulla convocazione dell’odierno consiglio comunale entro il termine dei 30 giorni. Alla fine il primo cittadino ha chiarito la posizione in merito alla non assunzione degli operatori ecologici: “il consiglio comunale non è organo legittimato a decidere su tale vicenda, ci penseranno gli organi giudiziari di competenza, ad una eventuale rivisitazione del quadro economico in merito al capitolato di riferimento, nel caso in cui ci sarebbe la reintegrazione penseremo al momento opportuno certo – ha concluso – il sindaco andremo incontro ad un possibile danno erariale e ci assumeremo le responsabilità di questo”. La maggioranza ha discusso anche del consuntivo. Il sindaco ha esposto quella che è la reale situazione. “i mancati aiuti da parte dello stato, sono stati una vera e propria mazzata, siamo comunque riusciti a rispettare tutti canoni economici con vari tagli, anche dolorosi come quelli del settore sociale, certo- ha proseguito il sindaco – ora la vera battaglia è quella alla lotta all’evasione fiscale per cercare di recuperare i crediti necessari per sopravvivere”.  Entrate previste di almeno 700mila euro. Polemica di Giacca sulla questione acqua in alcune borgate del territorio, De Risi respinge le accuse: “stiamo risolvendo la questione in questi giorni, cito l’esempio di croce di casale che riceve l’acqua grazie ad una condotta riattivata con soli 4000 euro. Il consorzio idrico che serve alcune delle zone del territorio non ci eroga più il servizio e non possiamo permetterci spese folli, l’amministrazione sta provvedendo”- ha concluso De Risi. Intanto in merito alla discussione sulla determinazione delle rate da pagare per i tributi e servizi l’arco temporale va da luglio a dicembre. Nelle prossime ore inoltre si avrà anche l’ufficialità delle dimissioni del consigliere Michele Zannini del gruppo “coraggio e libertà” al suo posto uno degli esponenti del citato gruppo: Vincenzo Bertone.

 

 

Lello Santoro

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