Cresce giorno dopo giorno l’entusiasmo intorno al Napoli di Walter Mazzarri. Prova ne e’ il numero dei biglietti venduti che continua a salire non solo in vista della sfida di Champions League di martedi’ contro il Bayern, ma anche per la gara di campionato in programma sabato sera contro il Parma: oggi le code ai botteghini del San Paolo hanno avuto addirittura ripercussioni sul traffico in zona.
Anche la presentazione di un volume – ‘Napoli otto e mezzo’ di Enrico Varriale – e’ diventata oggi l’occasione per far festa al tecnico Walter Mazzarri, che intervenendo all’appuntamento ha parlato di vari temi. Com’e’ il rapporto dell’allenatore con la tifoseria e la citta’? ”Ottimo e lo si vede tutti i giorni. Quando parlo con i tifosi vedo che hanno capito quale e’ lo spirito con il quale la squadra interpreta le partite, e che incarna lo spirito dei napoletani. In due anni si e’ vista l’anima. Con i tifosi ho un rapporto speciale, mi sembra di essere nato qui”. ”Negli ultimi anni – ricorda poi il tecnico – c’e’ stato il predominio di Inter e Milan che hanno portato il calcio italiano alla ribalta, a parte noi poi che siamo la novita”’. E ora in testa alla classifica c’e’ la Juventus… ”La rivalita’ con i bianconeri e’ la rivalsa della citta’, il sud contro il nord e questo mi da’ la carica emotiva per combatterla”. La presentazione del libro di Varriale offre lo spunto per confronti con il passato. Quale Napoli di ieri si avvicina di piu’ a questo? ”La squadra di Vinicio, un Napoli propositivo che cerca il risultato attraverso il gioco. A quei tempi ci fu la sconfitta con la Juve, ma il Napoli venne applaudito: anche noi abbiamo perso qualche gara pero’ la gente ha capito che non ci arrendiamo e diamo sempre il massimo”. E quale giocatore del passato Mazzarri prenderebbe nel suo Napoli? ”Ho un gruppo di giocatori che stanno dando l’anima e farei torto a loro se dicessi qualche nome, comunque a parte Maradona a me piaceva tanto Careca”. Infine lavorare in una citta’ spesso teatro di emergenze e sentirsi simbolo di una energia positiva, carica di responsabilita’? ”La responsabilita’ ce l’ho sempre ma e’ motivo di grande orgoglio essere un aspetto positivo di questa stupenda citta’ e splendida gente”, conclude Mazzarri. Intanto in mattinata e’ rientrato il portiere Morgan De Sanctis dalla Nazionale ed ha svolto lavoro personalizzato. Nel pomeriggio la squadra ha svolto riscaldamento atletico e una partita a campo grande alla quale ha partecipato Christian Maggio dopo gli impegni in azzurro con Prandelli. E’ rientrato anche Inler che ha fatto allenamento di scarico. Pandev continua la sua tabella personalizzata con esercizi in palestra e corsa sul campo. Domani seduta pomeridiana per un Napoli sempre piu’ carico in vista delle sfide in campionato e in Champions.