“Questi territori sono stati violentati per troppi anni. Finalmente si comincia a parlare di messa in sicurezza permanente, di ripristino ambientale, di bonifica”. Lo hanno dichiarato Nicola Caputo, Consigliere regionale del Pd e Presidente della Commissione Trasparenza e Antonio Amato – Presidente Commissione regionale Bonifiche a margine dell’audizione sulle problematiche relative all’area di Lo Uttaro .
All’audizione congiunta con la Commissione Bonifiche. hanno partecipato: Giovanni Romano – Assessore all’ambiente Regione Campania, i consiglieri regionali Edoardo Giordano ed Anita Sala, Pio Del Gaudio – Sindaco del Comune di Caserta, Gabriele Cicala – Sindaco del Comune di San Marco Evangelista, Pasquale Delli Paoli – Sindaco del Comune di S. Nicola La Strada, Consalvo Sperandeo – Responsabile Servizio Igiene e Sanità Pubblica ASL Caserta, Francesca Campanile Castaldo – Responsabile U.O.P.C. ASL Caserta, Marinella Vito – ARPAC, Agostino Delle Femmine – ARPAC Direzione Provinciale Caserta, Domenico Pennino – Presidente Comitato Cittadino S. Nicola La Strada, Giuseppe Paccone – Comitato Lo Uttaro S. Marco Evangelista, Maria Rosaria Iadevaia – Movimento CambiaMenti, Giuseppe Tescione – Osservazione Caserta, Maria De Marco – CGIL Caserta, Vito Marotta – Segretario PD S. Nicola La Strada, Lucia Annunziata – consigliere comunale PD S. Nicola La Strada, Giovanni Motta – Consigliere comunale PD S. Nicola La Strada, Pasquale Panico – Capogruppo consiliare “La Sinistra” S. Nicola La Strada.
“L’assessore Romano ha preso l’impegno di proseguire e portare a termine le operazioni di bonifica della discarica in tempi brevi continuando nel processo di tutela e messa in sicurezza dell’ Area Vasta di Lo Uttaro. I fondi (circa 10 milioni) saranno recuperati sbloccando le somme del 2008 andate in perenzione. Dall’audizione è emerso anche, l’impegno di tutte le istituzioni a tenere sotto continuo controllo e monitoraggio la situazione.”
“La discarica di Lo Uttaro, è un enorme invaso situato tra quattro comuni, al centro di una conurbazione di circa 300.000 abitanti. rappresenta un autentico caso di misfatto ambientale”.
“Già dal settembre 2005 – spiegano Caputo e Amato – la Regione Campania aveva dichiarato l’area “sito di interesse nazionale” da bonificare, visto il gravissimo stato di degrado ambientale”.
“Oggi Lo Uttaro è un “sito di interesse regionale” e rappresenta un elemento di forte criticità per la salute della popolazione. Abbiamo l’impegno da parte dell’assessore Romano a considerare l’Area Vasta di Lo Uttaro tra le priorità del prossimo Piano Regionale Bonifiche”.
“Siamo soddisfatti – dichiarano Caputo e Amato – perché per la prima volta si sono seduti intorno ad un tavolo tutti i soggetti interessati alla soluzione dell’annosa vicenda della discarica di Lo Uttaro: la Regione i sindaci del territorio, i rappresentanti delle associazioni,. Tutti hanno manifestato la volontà e l’esigenza di intervenire anche in sinergia per la tutela dei questo territorio per troppi anni deturpato e lasciato nell’abbandono”
“Nei prossimi giorni – annunciano Caputo e Amato – presenteremo una proposta di legge per una moratoria per le industrie insalubri o comunque di pesante impatto ambientale che riguarda tutte le Aree Vaste, fortemente contaminate da rifiuti di ogni tipo e da industrie e attività produttive potenzialmente inquinanti”.