SUCCIVO – L’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali di Succivo in collaborazione con l’associazione Artisticamente organizzano per il giorno 20 giugno alle ore 20.30 una serata musical-teatrale presso La Casa delle Arti. Il titolo dello spettacolo “E allora? Guarda, stupisci!” ha come protagonista Gianni Aversano, artista poliedrico, che si cimenta in una carrellata di personaggi “sfigati” o mandrilli che costellano le vicende delle famose macchiette napoletane che hanno visto negli anni grandi interpreti quali Maldacea, Pasquariello, Totò, Taranto, Marsiglia.
Da Ciccio Formaggio a Rea confessa, da Agata al Pennello di Raffaello, questo spettacolo “E allora? Guarda, stupisci!” è il ritorno ad una godibile ironia e battute, seppur con molte allusioni sessuali, mai volgari. I testi per la maggior parte di Cioffi e Pisano (autori anche di grandissime canzoni classiche) e di Gill, sono stati musicati da altrettanti grandi musicisti che dovevano rendere atmosfere non facili, a volte bizzarre, a volte con cambi di tempo e registro che assecondassero la recitazione. I futuristi videro proprio in questa forma “macchietta”, uno schizzo descrittivo, la rottura con la retorica classica.
Affiancato da due grandi musicisti (Michele de Martino al mandolino e Paolo Propoli alla chitarra), ed in questo caso anche attori attivi in scena a dialogare coi personaggi, la serata alla Scala delle Arti “Antonio Tinto” vede anche la partecipazione straordinaria di Andrea Mangiacapra, un po’ il maestro di tanti attori e artisti succivesi tra i quali lo stesso Gianni Aversano ed il compianto Antonio Tinto al quale è dedicata la serata. Mangiacapra reciterà poesie umoristiche e si cimenterà in qualche macchietta. Ci sarà anche un fuori “tema” dedicato a Viviani con una sua poesia e il bellissimo “’O sapunariello” tanto caro agli artisti succivesi.
La serata è gratuita e si inserisce in una serie di iniziative “Giugno alla Scala” che saranno comunicate di volta in volta.