Il Consiglio reigonale della Campania ha approvato all’unanimità una mozione per mettere in campo iniziative tese alla salvaguardia dei livelli occupazionali dell’Indesit. Lo scorso 4 giugno, l’azienda ha cominicato un piano di razionalizzazione che un piano di razionalizzazione che porterà 1425 esuberi occupazionali sul piano nazionale e 540 nello stabilimento produttivo di Teverola, del quale è prevista la chiusura.
La mozione impegna il presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, e gli assessori delegati in materia, Fulvio Martusciello e Severino Nappi, che hanno partecipato alla seduta odierna, a provvedere alla modifica degli ambiti di intervento per la Ricerca, lo Sviluppo, l’Innovazione e l’ICT, individuando mirati interventi, coerenti con gli obiettivi del Por Fesr2007/2013, a sostegno e al potenziamento della produzione innovativa dello Stabilimento Indesit di Teverola. E ancora, di farsi promotori insieme con il presidente della Regione Marche per un’azione congiunta presso il Ministero dello Sviluppo economico volta a rilanciare la competitività dell’azienda e la operatività degli stabilimenti presenti in provincia di Caserta; di valutare la possibilità di ricorrere agli strumenti a disposizione dell’assessorato allo sviluppo economico per poter avviare la programmazione di un intervento di merito con le risorse dei fondi strutturali con la destinazione di 40 milioni per l’area di crisi di Caserta.