SANTA MARIA CAPUA VETERE – “L’amministrazione comunale, nel dare il benvenuto al dottor Diego Colaccio e nel ringraziare il dottor Ubaldo Taddeo per l’impegno profuso nella direzione del presidio ospedaliero San Giuseppe e Melorio, augura al nuovo direttore sanitario dell’ospedale sammaritano di svolgere un buon lavoro, nell’interesse della collettività, dei dipendenti e degli operatori del nosocomio”. Così il sindaco Biagio Di Muro saluta la nomina del dottor Colaccio al vertice sanitario del presidio di Santa Maria Capua Vetere.
“L’augurio più sentito – aggiunge Di Muro – è che il nuovo direttore possa avere il tempo e la possibilità di operare concretamente per risolvere almeno una parte delle problematiche che attanagliano l’ospedale Melorio e che possa essere attento interlocutore non solo delle amministrazioni comunali dei territori interessati (con l’obiettivo condiviso di tutelare i livelli di assistenza sanitaria per l’ampio bacino di utenza che afferisce al nosocomio sammaritano), ma anche dei vertici dell’Asl che, spesso e volentieri, danno l’impressione di non tenere in alcun conto le esigenze di una fetta di popolazione piuttosto consistente. Cambiare almeno cinque direttori sanitari in pochi anni (con la conseguenza che ciascuno di loro – in media – ha avuto pochi mesi per lavorare) è un chiaro e inequivocabile segnale di disinteresse, o quanto meno di scarsa considerazione, se non di palese assenza di programmazione di rilancio della sanità in territori che ormai travalicano il circondario sammaritano. L’amministrazione comunale augura, infine, al nuovo direttore sanitario di avere validi e dovuti supporti anche dalla parte puramente ‘amministrativa’, alla quale, purtroppo, vanno mossi rilievi rispetto a ritardi procedurali talvolta intollerabili e nocivi, così come si evince da doglianze provenienti da più parti del nosocomio stesso (vicende relative all’ascensore e alle divise, per citare alcuni casi eclatanti)”.