NAPOLI – Sono giudicate “stazionarie in un quadro di gravità” le condizioni di salute di Toska Xhuli, la giovane prostituta albanese di 24 anni, massacrata a mani nude a Napoli da Emerson D’Esposito, 28 anni, e poi chiusa in un sacco dell’immondizia, ricoverata nel Reparto Rianimazione dell’ospedale Loreto Mare.

Fonti della Direzione del nosocomio partenopeo ricordano che la ragazza è in coma farmacologico; i sanitari la tengono sotto costante controllo da quando è giunta al pronto soccorso dell’ospedale la sera del 13 giugno scorso, in fin di vita, con una perforazione del polmone, lo spappolamento della milza, lesioni interne varie, un trauma cranico facciale ed ecchimosi e contusioni multiple sul corpo.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui