PIEDIMONTE MATESE – Giovedì incontro in sezione del coordinamento cittadino del PD. Decisamente lontani dalla depressione post-elettorale con un partito, relegato al terzo posto in occasione delle politiche, infiacchito dalla mancata candidatura alle primarie del sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, per le regole nazionali del PD. Un fattore, che pesò, anche psicologicamente, in termini di mobilitazione tanto da farsi superare dai voti grillini anche in città, dominata da 6 anni dal centro sinistra, “serfati” dall’onda lunga nazionale.
Giovedì riunione del partito per festeggiare l’elezione al vertice del partito provinciale del sindaco in carica da poco più di sei anni . Una riunione preceduta da un clima( anche qui psicologico) di più che legittima soddisfazione per il risultato che ha portato il maggiore esponente matesino al comando del governo di un partito provinciale scosso da anni da lacerazioni non destinate a rientrare a breve e medio termine. Sarà questo certamente il maggiore banco di prova in vista del congresso fissato in autunno .
Lontana l’ultima stiracchiata riunione convocata a distanza di molte settimane dal voto delle politiche per una riflessione politica generale e territoriale. Quella in programma domani sarà partecipata eccome come si intuisce dal tam tam messo in circolazione dai dirigenti del circolo e come si intuisce dal manifesto affisso in mattinata nelle strade cittadine ed all’ingresso della storica sezione di piazza Roma.
Michele Martuscelli
