GRICIGNANO – Il titolo è già tutto un programma: “Buciard’ e menzognier”. Sottotitolo: “Le bugie hanno le gambe corte e la verità viene sempre a galla”. Il documento, sottoscritto dai consiglieri di opposizione Santagata, Lettieri, Di Luise, UDC, VII Miglio, GIM, “inchioda” il vicesindaco Andrea Aquilante alle sue gravi responsabilità rispetto alla delicata questione degli alloggi esterni all’Us Navy di Gricignano.
Il manifesto ripercorre in modo impeccabile tutte le tappe della vicenda e disvela una serie di verità finora tenute nascoste dall’amministrazione comunale, ponendo una serie di interrogativi sulla (non)trasparenza nella condotta del vicesindaco. Ecco il testo integrale del documento, che nella sua stesura originale è corredato dalla missiva inviata da Aquilante al Comune di Napoli, di cui si parla nel manifesto.
“Ci chiediamo e chiediamo al Vicesindaco perché abbia fatto passare tre mesi per rendere pubblica la comunicazione che il 19 marzo è partita dal Comune di Gricignano a firma “esclusiva” dello stesso indirizzata al Consorzio per Gricignano, Gricignano sette e al Comune di Napoli ??? E’ chiaro che il vicesindaco oramai “SGAMATO” e “SBUGIARDATO”, ha pubblicato il 20 giugno su facebook la comunicazione inviata da lui stesso ai destinatari sopraindicati solo per rimediare alla pessima figura già maturata. Innanzitutto vogliamo sapere come mai il Sindaco durante il consiglio comunale del 29 maggio scorso alle richieste sull’argomento non ha palesato l’esistenza di questa comunicazione ??? Forse non ne era a conoscenza, visto che la comunicazione è stata sottoscritta solo dal vicesindaco, oppure peggio ancora ha voluto nascondere al consiglio comunale e ai propri cittadini l’esistenza di questa comunicazione ???”.
“Due sono le cose, o il sindaco ha mentito sulla vicenda, oppure il vicesindaco ha agito arbitrariamente senza il consenso dello stesso sindaco e dei consiglieri di maggioranza. In ogni caso siamo rovinati ! Il 16 maggio 2013, è stata fatta richiesta di atti dal consigliere Vittorio Lettieri in merito all’eventuale esistenza di corrispondenza intercorsa tra il comune di Gricignano e il Comune di Napoli in riferimento alla vendita della nuda proprietà degli alloggi esterni alla U.S. Navy, ebbene dopo quasi un mese, il 13 giugno 2013, il segretario comunale rispondeva alla richiesta come segue: “le sole notizie in possesso della sottoscritta sono solo quelle ascoltate nell’ultimo consiglio comunale (29/05/2013) in cui è stato affrontato l’argomento. La sottoscritta non è in possesso di atti relativi a quanto richiesto”.
“Oggi “magicamente”, dopo l’ennesima sollecitazione, la comunicazione viene fuori. Rispetto a quanto detto, è chiaro quindi che la maggioranza consiliare, pone in essere atti ufficiali senza nemmeno degnarsi di mettere a conoscenza il segretario comunale il quale dovrebbe essere la maggiore espressione della legalità e della correttezza degli atti amministrativi, su di una questione tra l’altro molto importante quale è la vendita degli immobili esterni la base U.S. Navy, facendogli fare , suo malgrado, BRUTTE FIGURE. In verità non ci meravigliamo più di tanto, tenuto conto delle continue “pagliacciate” a cui sono costretti ad assistere quotidianamente i cittadini di Gricignano. Al contrario del vicesindaco, riteniamo che proprio a seguito della missiva inviata il 19 marzo il Comune di Napoli abbia invitato il Comune di Gricignano all’incontro del 15 Maggio scorso sulla vendita della nuda proprietà al Comune capoluogo”.
“Lo stesso vicesindaco, sbagliando, ritiene che la delibera del 2008 sia decaduta (così come riportato nella nota sopra), cosa non vera come sancito chiaramente dai pareri dell’Avvocatura dello Stato. Ci chiediamo e si chiedono i Gricignanesi, come mai il vicesindaco ha riaperto la questione dopo appena 3 mesi dall’inizio della nuova consiliatura ??? E soprattutto perché ha tenuto nascosta per tre mesi la comunicazione ??? E possibile che dal 19 Marzo ad oggi (quattro mesi), la maggioranza consiliare non ha avuto tempo per discutere e assumere una posizione chiara sulla questione ??? Abbiamo qualche sospetto … La cosa non ci quadra !!! Noi ribadiamo il nostro NO !”.