NAPOLI – Il Movimento 5 Stelle fa il bilancio dello Spazzatour su alcuni siti tra le province di Napoli e Caserta. I grillini snocciolano numeri e indicano le finalità di un’iniziativa che definiscono straordinaria. Ma non mancano le critiche. Nel mirino il sindaco di Napoli De Magistris e il suol vice Sodano. Ecco la nota del M5S.

Circa 70 cittadini parlamentari, tra Camera e Senato, venuti da tutta Italia; centinaia di attivisti, comitati e semplici cittadini sui bus e lungo le strade dello Spazza Tour; più di mille persone che hanno “partecipato” l’evento creato su facebook; circa 30 testate accreditate che hanno seguito l’evento, più tantissimi reporter mobilitati con mezzi propri; centinaia di articoli e video- notizie apparsi sulla stampa cartacea e on line. Ecco alcune delle cifre dello Spazza Tour 2013, un successo al di là di ogni aspettativa, nonostante alcuni inconvenienti e ritardi nella gestione di una giornata così complessa. Alla fine tutte le tappe previste sono state rispettate, meno quella a Caivano. Ci scusiamo per questo inconveniente”.

 

I risultati ottenuti da questo Spazza Tour li riassume il portavoce Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera: “1. Avere sensibilizzato media e cittadinanza di tutta la nazione su un disastro ambientale e umano, quello della Terra dei Fuochi, di enormi proporzioni, ma finora misconosciuto e dimenticato; 2. Aver spiegato all’opinione pubblica le iniziative parlamentari in corso: la proposta di legge con primo firmatario Salvatore Micillo per l’inserimento dei reati ambientali nel codicepenale; l’interpellanza al Senato firmata dalle portavoci Paola Nugnes e Vilma Moronese; una proposta di legge organica sulla materia attualmente in preparazione; 3. Raccogliere dati e informazioni in discariche finora militarizzate e inaccessibili. Una richiesta di documentazione è stata rivolta da Paola Nugnes ai responsabili dell’inceneritore di Acerra; 4. Fare pressione sull’ente regionale per individuare una seria strategia di gestione dei rifiuti”.

I seguaci di Grillo chiedono le dimissioni di Caldoro e bacchettano De Magistris e Sodano: “Proprio nel giorno dello Spazza Tour, la giunta Caldoro ha varato due disegni di legge, di cui uno specifico sulla Terra dei Fuochi, che il M5S valuterà con attenzione, ferma restando la richiesta di dimissioni della Giunta Caldoro in ordine allo scandalo rimborsi, espressa anche alla Camera dal portavoce della Campania, Carlo Sibilia.

Per quanto riguarda le prese di posizione del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e del suo vice Tommaso Sodano, che accusano lo Spazza Tour di essere stato solo un momento di protesta, consigliamo di andarsi a leggere le iniziative parlamentari intraprese, ribadendo con Paola Nugnes che “Noi siamo contro tutti i commissariamenti e tutte le deroghe”.

Un appello rivolgiamo agli amministratori della città di Napoli: si preoccupassero di tenere Napoli pulita perché è sporca, e di bonificare al più presto le discariche abusive dentro cui molto spesso vivono esseri umani, come ha dimostrato la tappa a Napoli Est dello Spazza Tour. Chiediamo anche un confronto serrato con la cittadinanza a proposito di impianti di compostaggio e separazione, spazzamento delle vie, rimozione costante delle discariche abusive e spesso pericolose che giacciono in troppe strade, la valorizzazione della raccolta differenziata.

Infine, un sentito ringraziamento a tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita di una giornata straordinaria, in primis ai parlamentari che si sono messi in viaggio da tutta Italia per venire qui e poi raccontare a tutti ciò che hanno visto, con le parole di Roberto Fico: “Ringrazio di cuore il mio gruppo parlamentare per esserci sempre in ogni momento. Venerdì è stata una giornata che rimarrà nella storia. Rinasciamo come comunità con progetti di ampio respiro, con capacità di progettazione, di futuro e di bellezza”.

“Un grazie sentito anche agli ospiti esperti che ci hanno accompagnato, e in particolare ai Medici per l’Ambiente, Giuseppe Comella e Antonio Marfella con la dirigenza dell’ISDE, agli esperti Alfredo Mazza e Giuseppe Messina,e a tutti gli altri relatori. Grazie a tutti i giornalisti che hanno seguito lo Spazza Tour con impegno e professionalità, e in particolare, questa volta, ai foto e video reporter, che hanno prodotto immagini straordinarie: grazie a tutti per aver contribuito a far arrivare le notizie di questa catastrofe in tutta Italia, attraverso i social network, i blog, le emittenti e la carta stampata. Grazie alle forze dell’ordine e alle autorità competenti, che hanno garantito la sicurezza della giornata. Infine grazie di cuore alle centinaia di attivisti che hanno organizzato gazebo sui siti, e hanno atteso pazientemente l’arrivo dei bus. Grazie a tutti coloro che con il proprio impegno volontario, ciascuno per la sua parte, hanno contribuito alla riuscita di questa giornata”.

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