SAN FELICE A CANCELLO – Da lunedì è attivo il servizio di raccolta dei rifiuti dalla ditta Tek.Ra Srl, ditta di Angri, che ha presentato spontaneamente disponibilità di effettuare il servizio di igiene urbana in un Paese, quello di San Felice a Cancello, che vanta il maggior numero di esuberi della Provincia di Caserta, e alla quale le è stato appaltato tale servizio dall’amministrazione De Lucia.
Ditta che, a quanto risulta dagli atti consultati da alcuni consiglieri di minoranza, dovrebbe effettuare il servizio completo con tutti e 33 i lavoratori che ha assunto con una rata che da 124 mila euro mensili (vecchia rata mensile del CUB) è passata a 129 mila euro mensili, giustificando l’aumento con la ricezione dei contributi CONAI da parte del Comune e dello spazzamento meccanico, che prima veniva effettuato da una ditta locale.
Il Consorzio Unico di Bacino, però, con una rata di 124 mila euro al mese effettuava un servizio con 24 dipendenti e 9 in esubero, 3 autocompattatori e 9 navette. La situazione della ditta Tek.Ra è ben diversa: 129 mila euro al mese, 33 dipendenti effettivi, un auto compattatore e 3 navette. Un servizio che viene effettuato su turni dei dipendenti, dalle sei del mattino alle tre del pomeriggio.
L’ex Assessore all’ecologia Veronica Valentino dichiara: “Io, che ho seguito personalmente la questione del CUB e che ho intavolato trattative con diverse ditte del settore, avevo notato sin da subito che qualcosa non andava con la trattativa portata a termine dalla Tek.Ra. Visti i costi di gestione è assurdo che una ditta di fuori zona potesse accollarsi i tanti problemi relativi al cantiere di San Felice a Cancello. Ma ben venga per il livello occupazionale dei lavoratori ed io ero la prima ad essere soddisfatta e contenta per loro. Ma se queste sono le modalità di gestione del servizio, allora vanno subito evidenziati due punti importanti. Il primo è relativo al fatto che abbassando i costi relativi ai mezzi utilizzati, qualsiasi ditta avrebbe potuto gestire tale servizio allo stesso prezzo, ed inoltre il punto, a mio avviso più importante, riguarda la pulizia del Pese. Non si avrà più una pulizia simultanea su tutto il Paese come avveniva prima. Ci saranno zone che verranno ripulite, in questo modo, dopo pranzo per poi vedere i sacchetti di nuovo fuori le abitazione di sera. Non credo che possa essere una gestione ammissibile per un Paese esteso come il nostro a garanzia della sua pulizia”.
Nelle prossime ore verrà fatta richiesta di accesso agli atti per controllare la corretta gestione, secondo contratto, da parte della ditta in questione e se necessario rilevare eventuali anomalie da parte degli uffici , in quanto non erano previste modifiche contrattuali rispetto a quello relativo al CUB.
L’ex Assessore Valentino conclude: ” Solo la gara d’appalto poteva prevedere la rimodulazione dell’intero servizio con eventuali modifiche ai capitolati preesistenti e trovare una soluzione per tutti i dipendenti in eccesso sul cantiere di San Felice a Cancello. Se è stata trovata una quadra per loro va benissimo, ma il servizio deve essere effettuato secondo le direttive del contratto previsto con il CUB, ma a quanto risulta,per i mezzi utilizzati dalla ditta e per le ore impiegate per il servizio, sembra veramente che qualcosa non torna e che molte sono state le modifiche apportate, dunque, ben vengano controlli accurati da parte della minoranza consiliare per fare chiarezza in merito”.