“Sono contento di essere un giocatore del Napoli, è una grande squadra e spero di poter far tanto per migliorarla ancora. E’ chiaro che non sono venuto qui per stare in panchina. Sono qui per giocare”. Ha già le idee molto chiare il nuovo acquisto del Napoli, Dries Mertens che si è presentato oggi ai tifosi dopo i primi giorni di allenamenti a Dimaro.
Nella squadra di De Laurentiis, Mertens non ha paura di prendere l’eredità di Cavani nonostante le caratteristiche siano diverse: “Ho giocato contro Cavani già dai tempi dell’Utrecht – rivela in conferenza -. E’ un ottimo giocatore, ma non è il solo. Non c’è un giocatore che deve prendere il posto di Cavani, siamo in tanti e tutti dobbiamo contribuire. Ho sempre giocato col 14, non mi interessa la maglia numero 7 di Cavani. In Olanda all’inizio del campionato dicevo sempre il numero di gol che volevo realizzare, ma qui non conoscendo il campionato dico che voglio segnare tra i 10 e i 20 gol”. Il centrocampista è compagno di Nazionale nel Belgio di un altro giocatore accostato al Napoli in questi giorni di mercato, Nainggolan: “Ho parlato con lui – prosegue Mertens -. E’ stato lui che per la prima volta mi ha parlato di questo interesse del Napoli. Mi ha spiegato le caratteristiche del campionato, sono contento di aver parlato con lui”. A chi gli chiede a qualche giocatore si ispiri, Mertens risponde: “Non ho un vero modello, quando ero ragazzino non passavo il mio tempo a guardare il calcio – prosegue -. Direi Ribery, mi piace molto come gioca e vedere cosa si può fare in quel ruolo. Nel tempo libero il mio obiettivo è imparare soprattutto l’Italiano per poter parlare con le persone”. Una considerazione, infine, su Benitez e sulla possibilità di disputare la massima competizione europea: “Benitez? Sono molto fiero di essere allenato da lui e dal suo staff, sono orgoglioso di giocare in Champions”.