Si accalcano all’ingresso della palestra della scuola “Don Bosco” di Monteforte Irpino, in attesa di essere chiamati per riconoscere i propri cari o di ricevere qualunque notizia li riguardi.
I parenti dei passeggeri del pullman precipitato dal viadotto Acqualonga della Napoli-Canosa sono piu’ di un centinaio nel piazzale antistante la palestra dove e’ stata allestita la camera mortuaria. Si conoscono tra loro, si sostengono e si abbandonano al dolore e alla disperazione.