La Dia di Firenze ha sequestrato una ditta edile pisana riconducibile a un imprenditore di origini campane, Giovanni Sglavo, arrestato a febbraio accusato di associazione di stampo mafioso e estorsione. Con lui finirono in manette una ventina di persone ritenute esponenti del clan dei Casalesi attivi nelle province di Caserta, Lucca e Massa Carrara.
Secondo il gip, anche altri beni e terreni, per 800 mila euro, pur risultando intestati a suoi parenti, sono riconducibili a Giovanni Sglavo.