NAPOLI – Hanno detto di aver subito poco prima una rapina le due persone – si tratta di un giovane e di una ragazza residenti in provincia di Napoli – che erano a bordo dell’auto, una ”Smart”, che la scorsa notte ha travolto uccidendo due ragazzi di 18 ed i 17 anni in via Posillipo a Napoli.
La macchina con la coppia a bordo era ferma nei pressi del Parco Virgiliano quando – così è stato riferito agli inquirenti – è stata avvicinata da alcuni sconosciuti che hanno intimato di consegnare il telefono. Subito dopo la coppia, sotto choc per quanto accaduto e temendo di finire nuovamente nel mirino dei balordi, ha deciso di andare via dalla zona ma poco lontano la vettura ha incrociato due scooter. Con uno di questi – in sella al quale c’erano le due vittime, residenti nel centro storico di Napoli – purtroppo, per cause ancora in corso di accertamento, c’è stato il violento impatto. Qualche chilometro più avanti la coppia ha poi incrociato una pattuglia dei carabinieri, facendo cosi’ scattare l’allarme. Per i due ragazzi pero’ non c’e’ stato nulla da fare. Una sola delle vittime aveva i documenti di riconoscimento. Le persone che erano in sella al secondo scooter, al momento, non sono state ancora rintracciate. Sul posto è giunta la polizia municipale che sta lavorando per stabilire, con precisione, la dinamica dell’accaduto. Gli agenti stanno visionando anche le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza installati nella zona.